Ritratto in viola – Terminato

Lo so, il titolo originale era Ritratto in rosa 😦
Però non è che uno debba per forza impiccarsi alle parole 😉
Fatto sta che ad un certo punto mi è sembrato che il rosa originale togliesse mordente al dipinto. Aver deciso di denudare la spalla aveva già dato una sterzata netta rispetto all’originale, ma così il rosa in semi trasparenza veniva a perdere significato e sostanza.
Il vedo – non vedo non aveva più senso, perciò ho scelto un tessuto opaco. Anche il colore rosa era funzionale al vedo – non vedo, quindi anch’esso andava modificato.
Il violetto non è casuale essendo legato intimamente, con un gioco di colori complementari, al nastro incrociato con greca.

Rimane da spiegare quel triangolino semitrasparente sul braccio.
In quel dettaglio ci sono un sacco di implicazioni.

Prima implicazione: con la spalla denudata, la parte anteriore e posteriore dell’abito apparivano visivamente come due pezzi separati di stoffa; quel triangolino suggerisce un collegamento e chi guarda può immaginare una continuità oltre il bordo.

Seconda implicazione: la presenza dei bottoni non aveva più il senso originale, ma senza di essi non aveva senso tutta la parte anteriore della veste; un lembo di stoffa appeso ad uno di essi ne giustifica la presenza e tiene in piedi l’impalcatura concettuale.

Terza implicazione: all’inizio ho pensato a quel lembo come opaco, al pari del resto, però l’opacità disturbava visivamente la nudità del braccio; in pratica vanificava la scelta di esporre il braccio nudo in quanto del braccio stesso si vede già una minima parte, se poi di quella parte ne copriamo un’altra parte allora si perde tutto il senso della scelta iniziale; la trasparenza risolve tutti questi problemi 🙂

Ritratto in viola - A Grecian Lovely

Versione finale


Rif:
Ritratto in rosa
Il ritratto in rosa prosegue
Ritratto in rosa – il traguardo si avvicina