Come già accennato nel mio precedente post Letti separati, Windows non permette più il collegamento diretto con le immagini archiviate sulla nuova piattaforme OneDrive (ex SkyDrive, ex Windows Live Spaces, ex MSN).
La conseguenza immediata è che se avevate dei post che linkavano tale immagini, adesso queste immagini non si vedono più.
Nel mio caso ho diversi vecchi tutorial (generalmente di grafica), scritti quando il blog era sulla piattaforma Windows Live Spaces, che per l’appunto utilizzano immagini dimostrative archiviate sui server Microsoft.
Dopo il passaggio a WordPress, Microsoft si è occupata di aggiustare in tempo reale i relativi link, così che le immagini continuavano ad essere viste anche sulla nuova piattaforma.
Da un po’ di tempo non è più così. OneDrive non permette più la gestione delle immagini come tali, ma le considera come “oggetti” (al pari degli altri documenti, tipo Excel o Word).
Non è più possibile quindi inserire immagini col classico tag <img src=”…” > del linguaggio HTML, che è proprio quello utilizzato nei vecchi post. OneDrive permette solo l’inserimento “embed” attraverso il tag <iframe… >. In pratica è come aprire una finestra nel post, attraverso cui si vedono le “cose” che stanno sul server Microsoft.
Solo che, per motivi di sicurezza, questa tecnica non piace a WordPress che in genere la taglia al momento della pubblicazione.
Dico “in genere” perché in questo caso ha deciso di fare un’eccezione, visto i problemi, e trasforma il codice embed in modo da fare risultare l’immagine come fosse un oggetto di Office.
È possibile quindi correggere il codice delle immagini nei vecchi post sostituendolo con quello che fornisce OneDrive che, a sua volta, sarà sostituito in maniera trasparente dal codice di WordPress.
La procedura è la seguente:
1) Editare il post da correggere, selezionare la modalità Testo (accanto a Visuale – in alto a destra dell’area di editing), e individuare l’immagine (o le immagini) da correggere cercando il tag <img … >.
2) In un’altra scheda o pagina del browser accedere al proprio account OneDrive e aprire l’album dove c’è l’immagine da mostrare.
3) Selezionare l’immagine cliccando sul quadratino che appare in alto a destra della stessa (non cliccare direttamente sull’immagine perché si entra nella modalità visualizzazione e ci si complica la vita).
4) Sul menu in alto selezionare la voce Incorpora (appare solo se si clicca sul quadratino), poi selezionare il pulsante Genera nella finestra che si apre e copiare il codice che appare già selezionato (Ctrl+C). Fare attenzione che sia selezionata la casella Includi tag HTML.
5) Tornare sul post da correggere, selezionare tutto il tag <img … > (da parentesi acuta di apertura a quella di chiusura comprese) e incollarvi il nuovo codice (Ctrl+V).
6) Col pulsante di Anteprima verificare che l’immagine appaia e poi salvare l’aggiornamento.
Se nello stesso post sono presenti più immagini da correggere si deve naturalmente ripetere la procedura dal punto 3 al punto 5, prima di passare al punto 6, avendo l’accortezza, al punto 3, di deselezionare l’immagine precedente prima di passare alla successiva.
Purtroppo la scocciatura di editare vecchi post non è l’unico inconveniente in tutto ciò.
Un secondo inconveniente è che, durante l’editing, in modalità Visuale non appaiono le immagini, sostituite da un rettangolo grigio (ecco perché consiglio di fare l’anteprima).
Un terzo inconveniente riguarda il fatto che alcuni widget di WordPress, tipo la mia lista dei più letti, non mostrano più una eventuale immagine di riferimento presente nel post perché quelle archiviate su OneDrive, come dicevo, non sono più trattate come immagini, ma come “oggetti”. Quindi, in mancanza di immagini, quella di riferimento sarà sostituita dalla nostra immagine del profilo.