Proseguendo nell’evoluzione del dipinto Psiche che consola Venere, dopo varie elaborazioni al computer della scena per trovare la posa migliore, sono passato al disegno preparatorio in grandezza naturale.
In questa fase c’è poco da dire. Ho iniziato come mio solito a disegnare su carta, per poter essere libero di pasticciare con la matita senza sporcare inutilmente la tela. In questo modo prendo confidenza con le proporzioni, la composizione e le forme.
Qui tra l’altro c’è materia da interpretare, visto che l’anatomia originale dei modelli non era perfetta ho potuto apportare le dovute correzioni al disegno.
Successivamente questo foglio mi tornerà certamente utile come riferimento, nel caso mi dovessi perdere nel mantenere le forme corrette al momento di dipingere (cosa che mi succede piuttosto di frequente 😳 ).
Una volta definito il disegno nelle sue linee essenziali lo riporterò sulla tela.
Si può vedere come abbia solo accennato in maniera maldestra ai capelli e questo è sintomatico della indecisione che ho al riguardo. Non so come farli e qui ho fatto l’errore che non dovrei mai fare, pensare cioè che li sistemerò poi più avanti. So che pagherò per questo. 😦
Un’altra cosa da notare è che le ali di Psiche sono più grandi del modello originale, ripensamento dell’ultima ora per integrarle meglio nella figura.

Psiche che consola Venere – disegno preparatorio su carta
Rif. Psiche che consola Venere
.
Non male…certamente meglio delle modelle che “al buio” potresti ritrovare in rete!!
Se ne vuoi fare uno anche per me a Novembre faccio il giro di Boa 😦
Un bacio
Perché quella faccia triste? Per il giro di boa?
E cosa dovrei dire io che già intravedo il traguardo? Se posso rallentare? 😀
invidio il tempo che tu puoi avere a disposizione noi povere donne siamo penalizzate tornando al disegno vedo che hai disegnato le figure senza chiaro- scuri non serviranno poi quando le dipingerai per ricordarti la luce come riflette?
Guarda che io, tra una pennellata e l’altra, faccio anche il filippino 😉
Il chiaroscuro non avevo bisogno di rifarlo a matita, per questo il modello digitale è sufficiente, anche perché sostanzialmente la luce è diffusa e mi bastano pochi riferimenti, come quelli che appaiono sull’anca di Venere.
ho i miei dubbi!! gli uomini, quando passano l’aspirapolvere,si dichiarano già esperte massaie ciao
Non ho detto che sono una massaia, io sono una colf 😉
mi fai venire la voglia di dipingere ma voglio fare la brava seguendo il maestro e poi non mi è mai piaciuto riprodurre dipinti anche se sò che copiare serve moltissimo ma si rischia anche di assimilare troppo la tecnica e sopratutto non trasmetti le tue emozioni mi piacerebbe vedere lo studio del colore passo passo chiedo troppo eh.??? ciao …
Discorso lungo e complesso. Posso dire che non concordo molto. Anzi per niente.
Intendo pubblicare i passi per arrivare alla fine del dipinto (se mai ce la farò), quindi tratterò anche del colore.
ero sicura che non la pensavi come me sei troppo preciso non che sia un difetto anzi!! vorrei esserlo io!!! ma non sempre. andrò a vedere quel programma e cercherò di scaricarlo sempre se ci riesco ciao buon primo maggio
sei riuscito a rendere l’incedere morbido delle due dee
Bravo! e questo elogio e’tutto per te!! 😀
😳