Gli UFO non esistono

Poi Dio disse: Facciamo l’Uomo a nostra immagine e somiglianza, chè domini i pesci del mare, i volatili del cielo, le bestie, e tutta la terra, e tutti i rettili che strisciano sopra la terra. Dio creò l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio, li creò maschio e femmina.

(Genesi I, 26)

Benché la definizione di UFO (oggetto volante non identificato) non postuli la natura dell’oggetto, ma ne evidenzi solo la mancata identificazione, con il termine UFO ci si riferisce in genere agli oggetti volanti che l’osservatore non è riuscito a ricondurre a qualcosa di conosciuto e di cui si ipotizza l’origine extraterrestre.

fonte: wikipedia

Quando diedi il mio primo bacio ad una ragazzina, dissi che l’unica cosa che a quel punto mi mancava per essere completamente felice era di vedere un UFO.
Lei lo prese per un complimento, ma la realtà era che io credevo davvero che avrei potuto vederne uno, prima o poi.
Ero un divoratore di libri di fantascienza e, tra i grandi autori, avevo una vera e propria venerazione per Isaac Asimov, che tra l’altro era anche un grandissimo divulgatore scientifico. E fu proprio un suo scritto di divulgazione che mi aprì gli occhi: gli UFO non esistono.

Per valutare le reali possibilità di un incontro con una civiltà aliena dobbiamo prendere in considerazione alcuni punti che gli indefessi assertori dell’esistenza di omini più o meno verdi spesso ignorano o fanno finta di ignorare.

Le distanze.
Come già esposto nel mio precedente intervento Distanze, alla luce delle nostre attuali conoscenze (che sono le uniche a cui appellarci per fare un discorso serio) le distanze intergalattiche sono incolmabili.

La galassia di Andromeda dista da noi 2,5 milioni di anni luce (distanza impossibile da definire in Km). Tra andata e ritorno, viaggiando appunto alla velocità della luce, ci occorrerebbero 5’000’000 di anni, un numero di generazioni ben superiore a quante sono già passate da quando è nato l’homo sapiens (circa 150’000 anni).
Andromeda intanto ci sta venendo incontro ad una velocità 100 volte maggiore della massima velocità che possiamo raggiungere noi oggigiorno.
E ci sarà addosso solo fra tre miliardi di anni!

E’ quindi da escludere che qualcuno sia arrivato fino a noi da quella galassia, che è una delle più vicine, men che meno dagli altri miliardi di galassie più distanti. Questo indipendentemente dal fatto che ci possano essere forme di vita extragalattiche.

Dovremo perciò focalizzare la nostra attenzione sulla sola Via Lattea.
Se ci sono degli UFO possono venire solo da una stella della nostra galassia.

Anche se consideriamo la sola Via Lattea le distanze non ci aiutano comunque.
Noi ci troviamo all’incirca a metà di uno dei bracci a spirale e questo vuol dire che, volando alla velocità della luce (cosa comunque impossibile) impiegheremmo circa 25’000 anni per raggiungerne il centro o la periferia.

Per raggiungere invece la stella a noi più vicina avremmo bisogno di 5 anni circa. Senza contare il tempo che dovremmo impiegare per metterci alla ricerca di un pianeta abitato. E senza contare che la stella a noi più vicina, Proxima Centauri, è una piccola debole stella inadatta a favorire la nascita di forme di vita (sia pur elementari) su un qualsiasi pianeta.
E’ quindi probabile che dovremo spostarci un po’ più in là verso Alpha Centauri, simile al nostro Sole, aggiungendo altri due anni al viaggio.

Stiamo parlando di velocità massime ideali (quelle della luce) che non potremo mai raggiungere, in realtà dobbiamo pensare realisticamente che un viaggio simile come minimo porti via centinaia di anni, sia per noi che vogliamo andare là, sia per gli UFO che vogliono arrivare qua.

Se ci sono degli UFO in giro devono avere per forza una base all’interno del nostro sistema solare. Non possono andare e venire in continuazione da casa loro a qui e viceversa.

La vita.
Attualmente l’unico pianeta del nostro sistema solare sul quale è nata la vita è la Terra.
Le ricerche condotte con le sonde non sono riuscite ad evidenziare nessuna altra forma di vita, neppure primordiale, in altri pianeti. E le prospettive future non sono affatto incoraggianti.
Non solo, ma anche sulla Terra la vita si è sviluppata grazie a tutta una serie di coincidenze favorevoli quali la temperatura giusta, l’atmosfera giusta, la gravità giusta, l’acqua. Anche la Luna, che si trova alla distanza giusta e con la giusta massa, è essenziale. Una luna diversa non sarebbe stata in grado di contribuire a stabilizzare la temperatura del nostro pianeta e a favorire quindi l’insorgere della vita. Basti pensare al fatto che una variazione di appena un paio di gradi, come quella che si sta verificando, ci sta mettendo in crisi.
Mettiamo poi nel conto anche che lo strato di ozono e pure il campo magnetico, cose che non tutti i pianeti hanno, proteggono la vita dalle micidiali radiazioni solari e cosmiche.

Insomma, fuori dal guscio della nostra atmosfera, l’universo non è un ambiente adatto alla vita, anzi è un ambiente implacabilmente sfavorevole a ogni forma di vita superiore (la possibilità che i batteri possano invece essere sparsi in ogni dove, è la base di  una teoria – la panspermia – che comunque non è ancora dimostrata).

Dobbiamo allora mettere in conto che non solo la vita complessa oltre il nostro pianeta sia rara, ma anche che non ci sia affatto. Quindi non ci si deve illudere di trovarla subito su Alpha Centauri. E’ probabilissimo che non ci sia niente nemmeno lì.

Il metabolismo.
Se diamo uno sguardo alle forme di vita diverse presenti sul nostro pianeta, ne possiamo contare milioni. Se aggiungiamo anche quelle estinte arriviamo a svariati miliardi.
Se tanta  diversità si è sviluppata in un unico ambiente comune, è ragionevole pensare che su un altro pianeta ce ne siano altrettante, ma tutte diverse dalle nostre, con metabolismi assolutamente differenti.

E’ quasi scontato perciò che un alieno non abbia una forma umanoide e anzi difficilmente si presenterà a noi anche solo con l’apparenza di un vertebrato. C’è da ipotizzare addirittura una nostra oggettiva difficoltà a riconoscerne uno.

Questo dettaglio sembra secondario, in realtà scardina la concezione religiosa monoteistica che vuole l’uomo a immagine e somiglianza di Dio.
O Dio ha creato l’uomo soltanto sul nostro pianeta (quindi non c’è nient’altro di intelligente nella restante infinità) oppure ha seminato l’universo di esseri intelligenti più o meno uguali a noi, in quanto immagine e somiglianza del creatore.
Ma questo, stando al meccanismo evolutivo stabilito dal creatore stesso, è un evento piuttosto improbabile.

Insomma se qualcuno ci spaccia una figura umanoide come aliena, possiamo tranquillamente tacciarlo di ciarlataneria con ottime possibilità di non sbagliarci. Diciamo dieci miliardi a uno?

Le dimensioni.
Anche su questo punto dobbiamo rifarci alla nostra esperienza. Le dimensioni degli organismi viventi variano e sono variate nel tempo in quantità incredibili.
Si passa dalle forme più minuscole e praticamente invisibili ai massicci dinosauri alti come grattacieli.

La possibilità che eventuali alieni siano pressapoco delle nostre dimensioni è sicuramente una delle più alte, tra quelle considerate negli altri punti. Rimane comunque una possibilità piuttosto scarsa.

E’ più facile che un alieno sia fisicamente più grande di noi, magari come una villa, se non proprio un grattacielo. Oppure è ancora più facile che sia decisamente più piccolo, come una formica o un pidocchio.

Le astronavi aliene potrebbero perciò essere gigantesche o piccolissime. Sembra però che la maggior parte di quelle che ci vengono mostrate come UFO siano decisamente “a misura d’uomo“.

Ciò vale ancora di più, incredibile coincidenza, per il loro equipaggio composto sempre di esseri appena un po’ più piccoli o un po’ più grandi di noi.

La comunicazione.
Basti pensare alle troppe forme di vita sulla terra con le quali non c’è possibilità di interazione.
Tutto il mondo vegetale per esempio. Noi sappiamo che ci sono le piante, ma loro ignorano completamente la nostra esistenza.
Questo è un fatto da considerare quando ipotizziamo di incontrare un alieno.

Non è solo una questione biologica. Abbiamo grosse difficoltà a relazionarci anche tra esseri umani, semplicemente a causa delle differenze culturali.
Queste differenze vanno messe nel conto e possiamo credere che nel caso di un incontro con una razza aliena siano decisamente più grandi. Addirittura insormontabili.

C’è quindi la possibilità che, pur incontrando una forma di vita aliena, non si sia in grado di instaurare una comunicazione con essa per troppa diversità.

L’evoluzione.
Fino a non tanto tempo fa si pensava all’evoluzione come ad un percorso della vita verso forme sempre più complesse al cui vertice stava l’intelligenza. Oggi ne sappiamo un po’ di più. In realtà l’evoluzione è un processo di adattamento alle mutate condizioni ambientali e per questo non necessariamente la vita evolve verso forme complesse o intelligenti, ma solo più adatte.

Nel nostro futuro non è detto che saremo per forza sostituiti da una specie più intelligente di noi o solo intelligente come noi. Un semplice albero potrà piantare le sue radici sulle rovine del Louvre, se sarà più adattato di noi a un drastico cambiamento ambientale.

L’ovvia conclusione è che se incontriamo una forma di vita aliena non è detto che sia intelligente, almeno ad un livello tale da poter instaurare un dialogo.

La possibilità di trovare un’altra intelligenza è una su svariati miliardi.

La tecnologia.
Non abbiamo esperienza di forme di vita intelligenti, a parte la nostra, e quindi non sappiamo a quali livelli una intelligenza possa arrivare e quali direzioni possa prendere.
Certo è che non è scontato che una intelligenza debba per forza evolvere in senso tecnologico, come abbiamo fatto noi.

Ci potrebbero essere forme intelligenti rivolte esclusivamente alla contemplazione, oppure alla filosofia, o semplicemente impossibilitate a costruire strumenti tecnologici per mancanza, per esempio, di arti.
Anche qui, la statistica ci dice che la possibilità dell’esistenza di un’intelligenza aliena tecnologica (quindi in grado di confrontarsi con la nostra) è praticamente pari a zero.

Infatti se tutte le forme di vita sulla Terra, attuali e passate, fossero intelligenti soltanto una (noi) potrebbe essere tecnologica (almeno al livello di complessità raggiunta) perché morfologicamente adatta o adattata.
Pensiamo a un cane intelligente, oppure a una medusa intelligente o a un ragno intelligente e valutiamo quante possibilità avrebbe di riuscire a costruire oggetto tecnologico un minimo complesso.
Stiamo parlando quindi ancora di una sola possibilità su moltissimi miliardi.

Insomma se non è zero, è quasi zero la possibilità che una intelligenza extraterrestre sia anche tecnologica e quindi possegga gli strumenti per interagire con noi, quali radio oppure astronavi.
💡 L’ipotesi che intelligenza e capacità tecnologica siano due facce della stessa medaglia è certamente da prendere in considerazione, ma al momento mi sembra sia più che altro una speculazione non supportata da fatti.

Il tempo.
La nostra capacità di sondare il cosmo alla ricerca di vita ha poche decine di anni, su un tempo evolutivo della specie piuttosto breve, che è di poche centinaia di migliaia di anni.
Analizzando la storia delle forme estinte, possiamo valutare in pochi milioni di anni la durata della nostra presenza su questo pianeta.
Dopo di che ci estingueremo come tutti quelli che ci hanno preceduto. E così dobbiamo aspettarci che succeda anche alle forme di vita aliene.

Possiamo immaginare che l’intelligenza nell’universo appaia come un sequenza di luci intermittenti, ognuna delle quali si accende un attimo (qualche milione di anni è un attimo rispetto all’età dell’universo) e poi si spegne.
Come il brulicare di tanti flash che si vedono negli stadi o nelle manifestazioni notturne.

Il problema quindi è che le due luci devono essere sincronizzate per permettere un incontro. Vale a dire che l’evoluzione intellettiva e tecnologica deve essere sostanzialmente contemporanea per entrambe le razze che si incontrano.

In un universo che ha quasi 13 miliardi di anni, e nonostante centinaia di miliardi di galassie, questa possibilità è piuttosto scarsa.
Per tornare all’esempio dello stadio di prima, dovremmo trovare due flash che scattano nello stesso preciso istante e oltretutto devono essere uno accanto all’altro.

Possiamo anche dire, come ulteriore esempio, che la possibilità è la stessa che hanno due concorrenti di un quiz di premere contemporaneamente il pulsante senza essere avvertiti che la domanda è terminata. O addirittura senza che la domanda venga fatta.

Conclusioni.
Ognuno dei punti illustrati mostra chiaramente che la possibilità di incontrare una forma di vita intelligente fuori dal nostro pianeta è prossima a zero. Messi assieme la rendono di fatto nulla.

Se esistono alieni intelligenti o sono già estinti, o devono ancora nascere, o sono troppo lontani, o sono troppo strani.

Non farei molto affidamento quindi su chi dice che sono già qui e hanno addirittura anche un aspetto umanoide, con due braccia e due gambe e, mi si permetta la volgarità, un culo.
Che deve essere certamente enorme (rispetto al nostro) visto che sono riusciti a trovarci in mezzo a duecento miliardi di stelle e, a 5 miliardi di anni dalla nascita del sistema solare, proprio nel momento in cui noi ci siamo evoluti. 😉

Rif:
Centro Italiano Studi Ufologici
Centro Ufologico Nazionale
CICAP
Paradosso di Fermi
La vita nell’universo


55 pensieri su “Gli UFO non esistono

  1. Che dolce il tuo ricordo… ammazza… sai anche ricordare… ma la cosa che mi stupisce è che sono pure dolci! Wow!Uhm… in fondo potremmo pensare che l\’uomanità sia un insieme di batteri un pò più evoluti (in confronto con l\’universo), che usano una piccolissima parte della loro effettiva capacità intellettiva. (Che popolazione pigra!!) Anche se ci fosse qualcuno in questa infinità (ammesso che sia così) non avremmo modo, come dici tu, di avere contatti… meglio così, l\’uomo terrestre è troppo egocentrico per mettersi al secondo posto! (Patetico!)Ps: Delle due Hide è quella più maldestra.. Jekyll è la vera masochista… e se farsi una cultura è farsi del male.. beh allora sono contentissima di morire "intelligente".Lò

  2. Scusa Bruno,
    siamo in 18: ci penso io, no ci penso io, ah no ci voglio pensare io!
    poi vedi come va a finire;-)
    Buona Domenica!
     
    I ragazzi della III E
     
    ps: bell\’intervento, ripasseremo a commentare, sai stasera è sabato, abbiamo fretta, si va a…..

  3. brunooooooooo
    secondo me, kenny, il figlio del web, è un alieno puro sangue… se sangue ha…
    e per quanto rigurda l\’alieno col c@@o grosso, ho anche quello… la mia vicina di casa!
     
    cercasi disperatamente fox e dana…
     
    un bacio gigante!!!!!!!

  4. Bruno argomento interessantissimo…anke io credo nella vita su altri pianeti…certo nn è detto che ci si debba incontrare…l\’universo è immenso + di quanto noi possiamo lontanamente immaginare….cmq grazie x la tua veloce risposta…il joubox lo inserito abbastanza facilmente…riguardo allo schifo che provo x i comunisti…devo rettificare che nn è cosi x tutti…forse ho generalizato troppo…cambierò l\’elenco….xò convieni con me…sto governo prodi è nauseante…con tutti i problemi che abbiamo…vanno a pensare ad aumentare la dose minima di erba….ma vaff,…. ciaoo 

  5. ciao scusami se ti rompo,nn so se ti ricordi di me,sono la ragazza che nn riusciva ad inserire uno sfondo nel blog….si tu mi hai detto cm fare,ho fatto cio\’ che mi hai detto,ma niente….quandoprendo l\’indirizzo dall\’immagine a me interessata,risulta essere sempre incompleto,solito problema di prima,ho fatto cm tu mi hai detto ma nulla nn mi compare il seguito dell\’indirizzo…hai detto che parte dell\’indirizzo risulta essere nasconsto quindi con il mouse dovevo trascinare verso destra e poi in basso,ma nulla nessun risultato….ti prego aiutami perche\’ nn riesco così frana sono? nooooooooooo…hihihi ti saluto e grazie 1000 🙂

  6. sono rimasta a bocca aperta…:-|
    e forse un alieno mi entrato dentro!!
    che ne sai magari è piccolo e fastidioso come una zanzara!!
    ma il vero alieno sei tu!!
    tu che micatturi con i tuoi interventi…
    e ribadisco mi lasci a bocca aperta!!
    ( non puoi fare una foto mia con la bocca aperta in quanto ho messo
    la dentiera nel bicchiere…e mi sorride beatamente con l effervescente!)
    e poi …
    sono curiosa come una spiaaaa
    voglio sapere tutto dei ragazzi della terza E!!
    ciauz
     
     

  7. visto che sei aperto all arte …agli studi…alla scienza…insomma…un po a tutto….
    mi piacerebbe segnalarti il video che ha Ivan in intervento…
    http://comandantenemo.spaces.live.com/?owner=1
    a me è piaciuto molto…
    magari l hai già visto o magari no o magari non ti interessa…
    però mi vadi segnalartelo:-)
     
    Ciao!!
    Bacione

  8. ed io ke ci speravo…
    chissa\’ se almeno tra gli ufo avrei avuto un futuro 😀
     
    mahhh
     
    scherzi a parte interessantissimo l\’articolo…sei sempre grande Brunetto…
    un bacio , un abbraccio e un augurio di una serena giornata….

  9. Ciao… non ho niente da fare ^__^e già!! mi sono messa a rileggere tutti i commenti che mi hanno lasciato in questi mesi nel mio blog!!!siete davvero in tanti… a presto!!!

  10. Tutto giusto quello che scrivi, ma io oltre a essere credente sono anche sognatore, e mi piace pensare che anche se lontanissimo ci siano altri pianeti abitati… certo non ho la pretesa di incontrarli, questo so che è impossibile… ma come ho già detto nel post precedente, che poi l\’ha detto Einstain prima di me 😉 : se fossimo soli sarebbe uno spreco di spazio!
    Buona giornata
    Lele!

  11. Ciao Bruno passo a farti un salutino veloce e per dirti che sabato ho dipinto un ritratto e anche se non somiglia molto all\’originale, però sono abbastanza soddisfatta e vorrei ringraziarti perchè leggendo le tue note ai tuoi quadri ho imparato un sacco di cose…grazie!
    Ciao a presto, Vanessa

  12. Io ho sempre pensato soprattutto a forme di vita incomprensibili, troppo strane per essere individuate dai nostri (per ora) limitati mezzi, dalla tecnologia attuale. Questa è l\’eventualità (per quanto remota) che mi affascina di più e che, per quel poco che ne so, ho sempre visto ampiamente sottovalutata e poco dibattuta.

  13. Intendevo dire "poco presa in considerazione", rispetto ai più suggestivi e familiari umanoidi vari… mi rendo conto che ci sia ben poco da dibattere. Per il resto, io tifo per gli alieni filosofi/contemplativi. 😀

  14. ciao grande bruno!
    come stai???
    è da un tot che non riprendevo in mano il blog…vedo che ci sono un sacco di novità…
    dovrò andare a ripetizione…!!!! ^___^
    oggi passo velocemente per salutare gli amici poi tornerò con calma a leggere i vostri intrventi…!
    a presto!!!
    ciaooo!!!

  15. Ciao Bruno ti ringrazio del consiglio, ma…per me tu parli arabo!! Non ho capito una parola di quello che mi hai detto di aggiornare IE (e chi è? roba da mangiare…?!?!? ;-))
    Quando farò la foto e aggiorno il mio sito con il nuovo quadro te lo dirò ok? ….non pretenderai che lo inserisca sul blog?…non saprei da che parte iniziare…anche perchè non riesco ad inserire delle foto minuscole,figurati una foto del genere!! ;-(
    Tu che mi racconti? Cosa stai dipingendo?
    Ciao a presto, Vanessa

  16. Grazie dei consigli, ma non essendo mio il pc non posso fare granchè…comunque volevo dirti che sei un genietto tu, sai sempre tutto di tutto, ma come fai?!?
    A tal proposito ti chiedo in cosa sei laureato?
    Ciao a buon weekend, Vanessa

  17. son tornata e ho riaperto il blog…..mi piace pensare che esistano questi omini verdi, tanto più evoluti di noi, intelligentissimi, ma così buoni, proprio come nei film…..sono una sognatrice…..ciao Bruno buona giornata:-)

  18. Dimostrando la tua tesi presenti argomentazioni e fonti attendibili ma….  credo ci sia un "ma" … però prima di parlarne vorrei premettere che non è mia intenzione contestare quanto hai scritto…  vorrei solo offrire una prospettiva diversa.Dunque…  nella tua conclusione affermi che "la possibilità di incontrare una forma
    di vita intelligente fuori dal nostro pianeta è prossima a zero" …  concordo! Ma, se non sbaglio, la scienza afferma anche che nel periodo giurassico e cretaceo, il mondo era "dominato" dai rettili (i dinosauri) mentre i mammiferi, per certi versi, avevano una presenza meno significativa (ok non sono affermazioni propriamente scientifiche ma passatemele per buone). Scientificamente, comunque, sarebbe stata improbabile una modificazione degli eventi che avrebbe condotto i rettili ad una presenza nel mondo come quella d\’oggi e a un\’evoluzione dei mammiferi che ha permesso lo sviluppo della razza umana. Eppure si è verificato l\’improbabile. Non potrebbe succedere la stessa cosa riguardo alla vita in altri mondi. Ripeto, concordo nella fondatezza della scienza nel definire l\’improbabilità di un incontro con forme di vita non terrestri, ma riconosco anche che il corso della preistoria e della storia si è sviluppato attraverso eventi assoluttamente improbabili. Se non erro, per i cristiani, Dio stesso avrebbe scelto di manifestarsi attraverso ciò che era impensabile per l\’uomo.

  19. Cielorosso, concordo con te. Hai solo sottolineato il mio argomentare.E\’ vero, siamo la conseguenza di una improbabilità (anzi di più di una, a dire il vero). Ma… proprio per questo, quante possibilità ci sono che un\’altra improbabilità , simile e contemporanea alla nostra, sia avvenuta nella stella a noi più vicina?
     
    Flowerita e Lele, perché un sognatore deve considerarsi chi fantastica di piccole cose irreali in opposizione a un raziocinio considerato freddo? Io credo che guardare in faccia la realtà, non solo sia più entusiamante, ma permetta sogni più grandi e con più possibilità di vederli realizzati.

  20. Gli UFO esistono1) secondo il dizionario Garzanti: "UFO = qualunque oggetto osservabile in cielo e non identificabile", solo nell\’uso comune il termine prende il significato di "astronave" "extraterrestre". Il termine in se indica qualunque fenomeno volante a cui non si riesce a dare spiegazione (e di casi documentati ce ne sono migliaia e migliaia…)2) Il problema delle distanze è irrisolvibile alla luce delle nostre attuali conoscenze scientifiche, ma sempre più e con sempre più serietà, si parla nel mondo scientifico di ipotesi sull\’esistenza di varchi spazio-temporali.3) Dici che le uniche forme di vita sviluppatesi nel sistema solare lo hanno fatto sulla Terra, ma io direi, più esattamente, che le uniche forme di vita che conosciamo sono sulla Terra, visto che la nostra esplorazione del sistema solare direi che è in una fase ancora troppo poco avanzata per poter affermare che non ve ne siano altre su altri pianeti (fossero pure semplici batteri o organismi monocellulari).4) Dici che la vita sulla Terra è il frutto di una serie di fortunate coincidenze, ma (ribadisco) con la nostra scarsa conoscenza dell\’universo, come facciamo a sapere se invece non sia una qualche legge fisica o comunque naturale a spingere il verificarsi di simili circostanze? Una specie di processo spontaneo insomma, ma non casuale. Questa stessa argomentazione è applicabile anche alla forma, al tipo di metabolismo, al grado di sviluppo tecnologico e alle dimensioni di forme di vita intelligenti.5) Concordo con le quasi certe difficoltà di comunicazione, ma queste non precludono l\’esistenza di forme di vita aliene.6) Concordo anche con il fatto che non è detto che se esistono forme di vita aliene siano necessariamente intelligenti.7) Per quanto riguarda il sincronismo, relativamente alla presenza di due o più forme di vita intelligenti nel cosmo, se fosse vero che forme di vita possono svilupparsi in più punti dell\’universo, potrebbero essere in numero talmente grande da poter permettere incroci temporali e conseguenti incontri.Conclusioni: in definitiva, quello che voglio dire è che, attualmente, non possiamo né affermare né confutare con certezza l\’esistenza di forme di vita intelligenti aliene, ma solo (come al solito) effettuare un nostra interpretazione della realtà che ci circonda in base agli strumenti che abbiamo. Lo so, righe e righe di aria fritta.Però a me piace non escludere nessuna possibilità…

  21. Cosìcomesono, forse non hai letto con attenzione il mio (purtroppo lungo) post.
    La definizione iniziale e la conclusione lasciano chiaramente intendere che il titolo si riferiva appunto a quello che tu definisci "uso comune".
    Il resto sono esposizioni di probabilità (e non negazioni) fatte, come ho scritto, alla luce delle nostre attuali conoscenze, e riguardanti la vita intelligente. Fuori di queste, ognuno è libero di dare sfogo alla propria fantasia e ipotizzare qualunque cosa. Esistono comunque situazioni oggettive con le quali bisogna fare i conti, come il fatto che esistono fantastiliardi di pianeti e anche un ipotetico tunnel spazio-temporale avrebbe difficoltà ad individuarci, partendo dall\’altra parte dell\’universo. Oppure, come dice giustamente cielo, che la vita intelligente è stata conseguenza di una casuale estinzione di massa e non di una legge fisica deterministica quale tu ipotizzi.
    Purtroppo non necessariamente ciò che ci piacerebbe corrisponde alla realtà delle cose.

  22. Ciao!Sono rivenuta perchè ho 1 problema con il blog e vorrei sapere se tu sai come risolverlo:ora che non mi risulta + power toy e che hanno messo le modifiche del colore di sfondo,degli elenchi,ecc nel customize,non riesco a salvare le modifiche,eppure il procedimento che faccio è quello corretto.Se puoi fammi sapere anche se non sai darmi 1 risposta.Grazie,bye!

  23. eheheh…troppo forte!
    sono stato molto preso con il lavoro e con questioni "sentimentali" (ora purtroppo finite..ahi ahi…!)…
    inoltre mi sono dedicato alla personalizzazione del mio profilo su "myspace" che utilizzo per rimanere "in contatto" con gli artisti che mi piacciono e con i miei amici che fanno parte di gruppi musicali…un buon metodo per rimanere aggiornato sul panorama musicale del genere che mi interessa e per scoprire tante novità e a volte anche delle vere e proprie anteprime…considerando anche che c\’è la possibilità di divertirsi con codici html vari per la personalizzazione appunto…!
    ciao bruno, a presto!!!

  24. Ciao "alieno evoluto parecchio"!!!
    come va?
    il tuo commentino al solito mi ha strappato un bel sorriso ebete
    indi per cui eccomi qui …zanzarina di blog a nifastidire il tuo naso…
    …ecco velevo chiederti dei chiarimenti …:S
    non mel i ricordo piùù!!
    mannaggia:S
    torno a mente fresca valà
    adesso è l alba:D
    kyz

  25. Vedi, alla fine ho scritto e scritto e non mi sono fatta capire…Non volevo confutare le tue affermazioni, che trovo assolutamente esatte, ma semplicemente dire: lasciamoci il beneficio del dubbio. In fondo, che ne sappiamo noi, veramente, di cosa c\’è "là fuori"?

  26. Scusa, ma sorrido… è giusto, ognugno ha le sue teorie e può vedere le cose a proprio modo ma seguire il CICAP o la Hack o Piero Angela sono cose che mi fanno rabbrividire. Vedi, il CICAP è nato esclusivamente per dare dei pazzi ai sensitivi e veggenti e non per studiarlo, esaminarlo e dare una spiegazione; ti dico così perchè faccio parte del mondo del paranormale e di questo ne sono sicura.
    Le cose le ho provate, le ho vissute sulla mia pella e su quella dei miei cari e ti dico, le vivo tutt\’ora e…. l\’energia va oltre ciò che vediamo. Comunque anch\’io anni fa la pensavo come te… si cambia per fortuna e si migliora, ora sono a conoscenza di cose meravigliose che però non tutti possono sapere perchè ancora non sono pronti nel loro cammino spirituale. Come il CICAP. Ciao. Alessandra.

  27. Alessandra, l\’unica cosa che dovrebbe farti rabbrividire è la consapevolezza dell\’abisso culturale che ti separa da Margherita Hack e dell\’impossibilità da parte tua di colmarlo.
    Per il resto del tuo irridente e supponente commento… beh, supponenza per supponenza, è meglio non infierire 😉

  28. Sei molto maleducato e non accetti che una persona possa pensarla diversamente da te. Essere la Hack non vuol dire avere ragione, quante cose che voi non sapete… ed è giusto che voi non le sappiate mai perchè non sareste in grado di affrontarle. Non mi meraviglio quindi del fatto che le doti paranormali non siano di tutti, perchè gente come e te e come il CICAP non le meritate di certo. Siete ancora troppo indietro e chiusi nel vostro modo di vedere.

  29. Alessandra, quando verrai qui senza inutili sorrisini di sufficienza e con qualche argomentazione più solida mi sforzerò di prenderti maggiormente sul serio; nel frattempo ti invito a lavorare sul tuo senso del ridicolo che mi sembra un po\’ carente (… ho visto cose che voi umani…). 😀

  30. Pensi di offendermi? Mi fai solo ridere perchè pensi di essere una persona che sa tutto. Se il fatto che io abbia poteri paranormali ti infastidisce e ti fa rodere il fegato non so che farci, fatti un esame e prova a capire perchè tu invece non hai queste doti… E comunque non sono venuta qui per sbandierare le mie cose, avevo solo fatto un commento alla cose ridicole che avevi scritto senza offendere nessuno. Il tuo comportamento denota immaturità e zero conoscenza in questa materia se non credere a ciò che ti propinano scienziati che non vanno al di là del proprio naso, proprio come te. Per fortuna io sono andata oltre e sono felice di non far parte del vostro mondo, chiuso e ipocrita.

  31. Ok Alessandra, ti prendo in parola. Continua ad andare pure oltre e non tornare qui. Me ne farò una ragione.

  32. Amo le disquisizioni ma la tua, Bruno, è una tesi tanto prolissa quanto debole e vacillante.E questo, ci tengo a precisarlo, lo dico da assoluto NON-fanatico di fantascienza e/o fantasia.Il fatto è che basi le tue conclusioni su parametri e processi logici troppo vincolati a quelli umani che (nonostante sia tutto ciò che abbiamo) sono limitati ed imprecisi se rapportati alla vastità di un universo che non conosciamo affatto.Non conosciamo di certo tutti i segreti dello spazio, del tempo ne della materia.Ragionare sull\’ignoto utilizzando come strumento di misura una manciata di conoscenze limitatissime (le nostre), incatenandole ad esse, è il modo migliore di limitare il proprio pensiero.Anzi, l\’incredibile varietà di forme viventi e caratteristiche intrinseche presenti su UN SOLO pianeta (a parità di leggi fisiche ed ambiente), dovrebbe suggerirti quanto imprevedibile possa essere l\’intero "creato", conosciuto o sconosciuto che sia, se così possiamo definirlo.SalutiU.F.

  33. Ultimi_Fuochi, devo dire che hai un concetto di tesi piuttosto originale. Io non ho avanzato nessuna tesi o ipotesi, ma ho solo fatto un ragionamento di probabilità (che è la legge fondante del nostro universo, come i quanti insegnano) e la mia conclusione è quindi di tipo probabilistico e non assolutistico. Non ho escluso a priori nulla (tranne nel titolo provocatorio, ovvio).
    Evidentemente hai trovato talmente prolisso il mio intervento da impedirti di leggerlo con attenzione e fino in fondo (ti capisco).
    Per uno che ama disquisire (io invece amo ragionare) hai portato ben poco materiale alla discussione. Col tuo approccio potremmo passare secoli anche a disquisire sulla possibilità che gli asini rosa volino. Cialtroneria e scienza sullo stesso piano.
    E\’ buffo comunque che la debolezza di pensiero che imputi al mio intervento sia la stessa che permea il tuo commento quando, partendo dalla complessità della vita sul nostro pianeta, la estendi automaticamente a tutto l\’universo in barba ad ogni imprevedibilità. Come vedi anche tu hai fatto una valutazione di tipo probabilistico e non per questo il tuo ragionamente vacilla (anzi mi sento addirittura di condividerlo), se non per il fatto che alla fine non hai detto nulla che sia in contrasto con quanto ho detto io, nonostante l\’intenzione iniziale 😉

  34. Caro Bruno,
    mi accusi di aver letto con poca attenzione il tuo post ma quanto da te scritto palesa invece che chi ha peccato di attenzione nei confronti dell\’altro sia stato tu, nonostante il mio commento fosse decisamente più succinto del tuo intervento sul blog.
    Dal canto mio, invece, posso garantirti d\’aver letto a fondo il tuo post e lascia che ti dica che espressioni come "… se ci sono degli UFO in giro DEVONO avere PER FORZA una base […]. NON POSSONO andare e venire in continuazione […] …" oppure "… Insomma se qualcuno […] POSSIAMO TRANQUILLAMENTE TACCIARLO di ciarlataneria…" e ancora "… l\’OVVIA CONCLUSIONE che se incontriamo…" ben poco spazio lasciano ad un discorso "probabilistico". Propendono più verso conclusioni assolute o quasi tali.
    Ma anche se il tuo fosse un discorso di probabilità, staresti sempre parlando dell\’ignoto attraverso uno strumento di concezione umana (perchè ti informo che la probabilità è una delle leggi fondanti del mondo UMANO, non dell\’universo… percepisci l\’enorme differenza?) ed è questo ciò che limita il tuo pensiero. Non puoi ricondurre o ipotizzare dinamiche sconosciute che non appartengono a questa realtà attraverso metodi di misura e percezioni proprie solo del nostro pianeta, una particella infinitesimale di qualcosa di sterminato. il nostro valore di tempo e di spazio potrebbe non essere nemmeno vagamente vicino a quello da noi attribuito, al di fuori della terra o del sistema solare. Come il tempo già non ha egual valore per un uomo, una zanzara ed una sequoia, nonostante essi appartengano allo stesso ecosistema.
    Ora mi dirai di nuovo che estendo la complessità della vita nostro pianeta a tutto l\’universo "in barba ad ogni imprevedibilità"? Peccheresti di distrazione ancora, perchè io non l\’ho mai fatto. Semmai ti ho fatto un esempio di proporzione: se la vita in un solo e singolo pianeta è già complessa, sfaccettata, poliedrica, misteriosa ed imprevedibile, come è possibile solo pensare di interpretare i misteri dell\’universo con occhi umani quando ancora ci sfuggono proprio molti dei "misteri terreni"?Questo era più o meno il senso (qui ora tradotto in soldoni e forse in chiave eccessivamente semplicistica) che mi aspettavo cogliesis già spontaneamente leggendo il mio precedente commento.
     
    Disquisire sul fatto che gli asini rosa volino?che assurdità: un asino appartiene alla terra. E\’ una creatura conosciuta e classificata che è soggetta alle leggi fisiche terrestri. Gli asini non volano. E non possiedono pigmentazione rosea. Non potremmo mai affrontare una discussione in merito perchè parliamo del certo. E sostenere che volino sarebbe ciarlataneria (eppure se spedissimo un asino sulla luna, in un certo senso "volerebbe"… e ci siamo spostati solo di qualche migliaio di chilometri in un luogo con leggi fisiche ancora molto affini alle nostre).
     
    Ma non abbiamo strumenti ne certezze per parlare dell\’ignoto e, di conseguenza, ciarlataneria diventa l\’affermare qualcosa in un contesto completamente sconosciuto con metri di misura completamente inadeguati.
    Saluti

  35. Ultimi_fuochi, ciò che realmente fatico a comprendere è il tono astioso dei tuoi commenti, ma forse fa parte di una "vis polemica" insita nel tuo carattere e che prescinde dalla mia persona.
    Quando dici che le leggi probabilistiche sono leggi fondanti del mondo umano (e chiudiamo un occhio sulla strafottenza della tua domanda retorica che segue) dici una cosa semplicemente sbagliata. Le leggi probabilistiche sono leggi dell\’universo. Anche Einstein, dopo aver detto la famosa frase che Dio non gioca a dadi, alla fine ha dovuto accettare il fatto che non erano le leggi deterministiche della meccanica classica a muovere il mondo, ma quelle probabilistiche della meccanica quantistica (equazione di Schrödinger, principio di indeterminazione di Heisenberg, ecc…). Quindi direi che, prima di informare me avresti dovuto informare un po\’ di più te stesso.
    Senza contare poi il fatto che le leggi fisiche terrestri (come le chiami tu) sono le leggi dell\’intero universo (Universo omogeneo) e quindi se parliamo del certo qui da noi, non si capisce perché fuori di qui, secondo la tua idea, non sia più così certo. O viceversa.
     
    Mi sembra alla fine che tu sia più interessato a polemizzare che non a discutere, perciò la chiuderei qui.
    Grazie del contributo.
     

  36. Accidenti Bruno, tu si che le fai con criterio le cose.. mi ci vorrà una vita a leggere tutto! :o)
    Intanto ho letto il tuo ultimo commento e devo ammettere di concordare che le "Leggi fisiche terrestri" sono secondo teorie moderne, delle costruzioni e convenzioni dell\’uomo. Ovvio che si va in campi piuttosto delicati e non mi sembra il caso.
    Continua così!

  37. DisGuido, io veramente ho detto il contrario 😉
    Le leggi fisiche terrestri sono le stesse che governano tutto l\’universo (teoria dell\’universo omogeneo). Per dire, la forza di gravità che ci tiene ancorati al suolo è la stessa che è alla base dei buchi neri. Non ci sono nell\’universo isole privilegiate in cui agiscono forze non presenti da altre parti.
    Convenzioni non sono le leggi alla base dei fenomeni osservati, semmai sono la loro descrizione che bene o male deve essere adattata ai nostri piccoli cervelli.
    Comunque sono curioso di conoscere i testi che illustrano queste teorie, se puoi segnalarmeli.

  38. Infatti.. ero in disaccordo con te.. ma sono rimasto sul vago perché…ehm… hai ragione!
    Allora vedo di chiarire la posizione:
    1) prima di esprimermi di più intendo leggere tutto con calma, quindi per ora mi ritengo un abbozzo.
    2) non ho la profondità e esaustività che avete voi sull\’argomento
    3) vengo da un periodo di intensa lettura sull\’argomento della comunicazione e sono passato a volo radente su alcune teorie linguistico-psicologiche secondo cui tutto è creato dalla categorizzazione (più o meno innata) che opera la mente umana. Da un estremo c\’è chi sostiene che le "scienze sperimentali" (alle quali credo tu ti riferisca) abbiano un sufficiente livello di consistenza da considerarle veramente universali. All\’altro opposto c\’è chi sostiene che è solo un effetto della storia e delle convenzioni per cui immaginazione, intuizione, fede e fantasia non hanno la stessa dignità delle scienze esatte. Altre forme di pensiero porterebbero ad altre forme di verità. Mi spiace ma non ho una bibliografia dignitosa da portare a supporto. E ripeto, devo leggere prima tutto quel che avete detto.
    4) Infine concordo con te, e con i miei primi estremisti, sul senso generale del tuo pezzo: a qualcosa dovremo pur credere, ma lascio un piccolo spiraglio di speranza per il mondo del fantastico!

  39. anke secondo me gli ufo non esistono…forse qualcuno vuole nasonderci qualcosa…ma gli ufo…perchè poi non si fanno vedere quasi mai???Anche codardi????Bha….diciamo pure che non esistono proprio…

  40. Do una risposta sbrigativa. Gli UFO non esistono, esistono altre civiltà extraterrestri ma per il momento non siamo in grado di contattarle. Attualmente ci sono due cicli di vita:
    1 . il ciclo del carbonio e questi siamo Noi Ossigeno 90% azoto ed altri elementi 10%
    2 . il ciclo del silicio per il momento non conosciamo questo tipo di forme di vita azoto 80/90% altri elementi il mancante
    a . le distanze per raggiungere altre stelle sono talmente elevate che per il momento non se ne parla.
         La luce in un giorno percorre miliardi di km figuratevi andar su Proxima Centauri la stella più vicina a Noi.

  41. Chiunque afferma che non siamo visitati da alieni è ignorante. Esistono migliaia di prove verificabili che indicano senza alcun ombra di dubbio che siamo visitati praticamente da sempre da specie aliene e che le autorità ce lo tengono nascosto.
    Ministri, colonnelli, generali, militari di ogni tipo, scienziati, personale governativo, ecc. testimoniano questa evidenza da almeno 60 anni. Stesso discorso per i documenti segreti declassificati che aggiungono ancora altre evidenze. Poi ci sono cronache storiche ben precise, evidenze misurabili, ecc.
    Potete fare tutti ragionamenti che volete per farvi credere che gli alieni non ci stiano visitando, ma non si possono negare centinaia di dichiarazioni ufficiali, documenti ufficiali e prove di altissimo livello che affermano oltre ogni ragionevole dubbio che gli alieni esistono e ci stanno visitando.
    Chiaramente se si è ignoranti si ignora tutto ciò ed escono fuori assurdità tipo "gli UFO non esistono". Bene allora se non esistono no devo esistere neanche io in quanto esistono più prove della loro esistenza che della mia.
     

  42. Mimmo77, visto che il tuo blog non è pubblico, ti rispondo qui.
    Concordo con la tua conclusione. Esistono più prove dell\’esistenza degli UFO, non so se della tua esistenza, certamente dell\’esistenza della tua intelligenza.
    Io ho portato degli argomenti e avrei gradito essere contraddetto nel merito degli stessi in maniera civile. E\’ evidente dal tuo commento che parlando di civiltà, terrestre o extraterrestre che sia, tu ne resti irrimediabilmente tagliato fuori.

  43. Vieni a dare uno sguardo sul mio blog. Ci sono un po di video che potrebbero interessarti. Non sei obbligato a cambiare idea, ma prova ad avere qualche dubbio ogni tanto 😉

  44. come si fa a capire se un video e vero o falso? da poco o visto alla tv una trasmissione che parlava di un feto alieno e dal video sembra vero..

  45. Ho visto un video su http://www.youtube.com e questi cosidetti ALIENI non esistono!Gli alieni sono fatti digiltalmente(cioe\’sono digitali!)e non vi vogliono mangiare,spararvi e roba del genere……è scema questa cosa sugli alieni.Ho sentito anche che quest estate è stato boom sulle astronavi sugli alieni,ma è tutto insignificante!Hanno fatto su italia 1 un servizio sugli alieni e due ragazzi avevano visto un oggetto strano e disse:"venite con noi,noi vi vogliamo!"incredibile!Poi un altra cosa sugli alieni:nella notte un ragazzo,nelle campagne inglesi,aveva notato un ogetto strano e il ragazzo ha filmato tutto con il suo telefonino,poi quella figura era saltata!Strano!

  46. le persone dicono che esistono ma voi nn ci credete in questa "cazzata assoluta".voi li avete visti? se nn li avete visti vuol dire chè nn esistonooooooo!!!!!!

  47. Io la penso diversamente da te e vorrei ribattere a cio che hai scritto:Inanzitutto vorrei separare la (probabilità di entrare in contatto con forme aliene intelligenti) e (la probabilità di instaurare un dialogo e compresione fra quest\’ultimi e noi), tenedo in considerazione solo la prima parte, dato che il dilemma fondamentale che ci poniamo e SE gli alieni esistano. Come comunicheremo con loro sarà un problema che ci porremo solo quando ce li troveremo davanti (se mai succederà naturalmente) e sarà riguardante i paragrafi sulla "dimensione" e "comunicazione".Ora proverò a spiegarti cio in cui secondo me ti sbagli:DISTANZE: Tutto cio su cui si basa la NOSTRA conoscenza del universo e delle sue leggi e relativamente recente. Noi comprendiamo la scienza ogni giorno sempre piu rapidamente è in questi ultimi 100 si è avuta una notevole accelerazione nell\’avanzamento scientifico. Con le conoscenze che abbiamo adesso, e secondo la teoria della relatività la velocità della luce non è superabile, ma io vorrei ricordare che è da piu o meno 200-300 che l\’uomo ha cominciato ha indagare sul mondo che lo circonda in maniera Scientifica….Gia adesso si parla di teorie che modifichino e rimpiazzino in parte teorie come quelle di Einstein (in particolare quella delle stringhe), e che vedono la velocità della luce come superabile, e altri scenari fanta-scientifici (forse senza "fanta") come buchi neri attraversabili, "compressioni" dello spazio…La situazione come vedi cambia sempre piu in fretta. La Via Lattea ora non la si attraversa in 1 giorno, ma che fra 1000 anni questo non sarà possible, non ci metterei una mano sul fuoco.Insomma la nostra comprensione attuale su come funzioni l\’universo è ancora incompleta e non chiara. E se gli alieni esistono e vivono da migliaia (o milioni) di anni prima di noi, avranno trovato una soluzione? Credo di si.LA VITA:Sul fatto della probabilità di pianeti che ospitino vita ti sbagli secondo me.Inanzitutto considerando tutti i pianeti dell\’universo o anche solo quelli della nostra galassia arriviamo a cifre enormi (miliardi e miliardi di pianeti).Tu dici che è praticamente impossibile che si verifichino tutti i presupposti per la vita su un pianeta. Prendiamo il pianeta piu vicino a noi: Marte.A acqua, a un gravità che potrebbe permettere la vita (credo) (circa un terzo-la metà di quella terrestre), ha un campo magnetico ( TUTTI I PIANETI C\’è L\’HANNO, NON SOLO LA TERRA!).Come vedi qualche caratteristica gia ce l\’ha e ho considerato uno dei SOLI NOVE pianeti del sistema solare… vogliamo vedere se su miliardi di quelli della nostra galassia non cè ne uno che vada bene?!?? (Guarda questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Equazione_di_DrakeSecondo Frank Drake e i suoi collaboratori 2 pianeti per sistema solare sono in grado di ospitare la vita… non so se sia giusto ma almeno io ho dato delle fonti)METABOLISMO:Questo discorso non lo capito molto bene, e comunque ritengo che l\’aspetto di possibili esseri alieni è assolutamente ininfluente riguardo alla questione principale: esistono o no?DIMENSIONI:Stesso discorso.COMUNICAZIONE:Quando ce li troveremo di fronte (se succederà) vedremo… ora ripeto: non mi interessa approfondire questo.EVOLUZIONE:Il fatto che una forma di vita sia intelligente implica che essa è in grado di compiere dei ragionamenti e quindi di fare delle scielte, comportarsi in un modo o in un altro, e difronte ad un problema saper cambiare strada, scegliere, ADATTARSI.Mettiamo l\’esempio di due specie: una intelligente, l\’altra no che si nutrono degli stessi animali.All\’improvviso la "preda" viene a mancare e si estingue.L\’animale non senziente tente di adattarsi mangiando altri animali però "piu forti" e quindi muore perche gli manca cibo. (come se le gazzelle decidessero di mangiare solo piu i leoni, morirebbero)L\’animale senziente, scopre che la pietra se affilata in un certo modo, puo fare molti danni, e quindi comincia a cacciare anche prede "piu forti" -> Sopravvive.Lo stesso in una glaciazione. Gli animali muoiono congelati mentre le specie intelligenti (che ad esempio scoprono il fuoco) sopravvivono.E potrei continuare cosi per ore perchè come ti ho gia detto l\’intelligenza rende piu "adattabili"."La possibilità di trovare un\’altra intelligenza è una su svariati miliardi. " – Affermazione priva di basi.LA TECNOLOGIA.Questo discorso non ha veramente alcun senso e non saprei da dove cominciare….Inanzitutto l\’INTELLIGENZA non è una cosa che si evolve in un modo e nel genere umano non si è evoluta "in senso tecnologico" (????).L\’intelligenza è un motore che ci ha permesso di andare in avanti in ognuna dei campi e degli argomenti su cui l\’uomo ha riflettuto (applicando la sua intelligenza): Tecnologia, ingegneria, etica, filosofia, ecc…Ma l\’intelligenza è solo il "motore". non esiste un intelligenza filosofica o una tecnologica, una specie senziente avanza su tutti i campi, applicando la propria intelligenza ad ogni argomento che riguarda la sua esistenza.Il discorso che fai dopo a più senso, l\’uomo infatti è nato con un altro grande vantaggio: il pollice opponibile.Questo gli ha dato permesso di trasformare le sue idee e intuizioni costruendo oggetti che lo favorissero.Se nel passato sono nati cani o ragni intelligenti, ma senza questa funzionalità, effettivamente non avevano grossi vantaggi e quindi non si sono evoluti dal loro stadio.In linea teorica è possibile dire che se per ogni specie sulla terra ne fosse nato uno intelligente (un gatto intelligente, un elefante intelligente, eccc.) solo gli animali dotati di pollice opponibile (noi) avrebbero potuto avere dei benefici e sfruttare l\’intelligenza per fare un passo in avanti e quindi evolverci… (Per capire questa ultima parte dovresti sapere le basi della teoria dell\’evoluzione di Darwin)IL TEMPO:è possibile che raggiunto un certo livello tecnologico l\’uomo possa sopravvivere teoricamente in eterno colonizzando altri pianeti e dominando le catastrofi della natura.Entro mille anni (sicuramente) avremo la tecnologia per fermare meteoriti, catastrofi, forse potremo rendere il sole eterno, boh chi lo sa, ma di certo piu ci evolviamo piu la natura faticherà ad eliminarci e se proprio il nostro pianeta dovesse esplodere da un giorno all\’altro e noi non potessimo fermare cio, probabilmente avremo colonizzato altri pianeti o ci trasferiremo senza grossi problemi, sopravvivendo.In poche parole: sul piano tecnologico si arriverà ad un tale punto in cui avremo il totale controllo sulla natura e sui suoi fenomeni e potremo sopravvivere superando qualsiasi situazione (come le catastrofe naturale) senza rischiare l\’estinzione…Se applichi questo a possibili civiltà aliene magari presenti da milioni di anni e che controllano totalmente ogni aspetto della natura in teoria potrebbero sopravvivere milioni di anni o forse fino alla fine dei tempi..In questi casi le "coincidenze temporali" potrebbero esserci eccome, specialmente se di civiltà aliene se ne sviluppate nel molte nel tempo..Queste sono le mie idee in cui credo… e spero.Perche se fossimo davvero soli, non so, mi lascierebbe un senso di tristezza, tutto questo spazio solo per noi? Credo comunque che fra un po di anni ci sarà finalmente un incontro aperto e spro in quel momento.Qui ti rimando ad altri ragionamenti fatti sul tuo stesso post:http://xmx.forumcommunity.net/?t=10936514

  48. … ma sapete quanto ci vuole a fare un bel montaggio e attaccarci un disco frisbee nel cielo e dire che è un ufo ??? e sapete, basta che uno ci crede, e poi vede un UFO anche in una nuvola !!! sentite, io credo in Dio e nn in queste cretinaggini ! 2010, 2012, 2028, maya, indiani, ma stiamo dando i numeri ? finitela con queste assurdità !!!! =(

  49. se sono facili da "falsificare", allora tutti gli avvistamenti anche quelli con prove raccolte sul campo, con migliaia di testimoni, con testinomi esperti dell\’areonautica, piloti o militari, con prove sui radar e relazioni ufficiali che le confermano, sarebbero falsi?E i racconti di ufficiali, scienziati e autorità che hanno deciso di rivelare cio che sapevano e che la gente non deve sapere, e si sono rovinati le vita, passando per pazzi e perdendo la carriera, sarebbero tutti falsi?Si possibile ma assolutamente improbabile.E\’ un dato di fatto che una percentuale degli avvistamenti ufo rimane senza spiegazione. Nel progetto Blue Book, un progetto segreto americano sugli ufo appunto, un buon 5% degli avvistamenti non era "spiegabile razionalmente".Leggiti questo: http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=8504E\’ una relazione UFFICIALE su ciò che successe quella notte.Poi cosa c\’entrano i maya,le loro profezie e le varie dicerie apocalittiche con gli UFO. Nulla.PS: Anche la Chiesa ormai si sta aprendo alla possibilità di vita extraterrestre. Si puo credere sia in Dio che negli alieni.http://www.notiziarioitaliano.it/italia/mondo/23092/la-chiesa-ritiene-plausibile-lesistenza-degli-alieni.html

  50. Dire che una cosa non è "spiegabile razionalmente" è un ossimoro perché significa dare comunque una spiegazione razionale. Una cosa non "spiegabile razionalmente" significa "spiegabile in modo trascendente". E questa è pur sempre una spiegazione razionale anche se arbitraria. Il Blue Book, che ha chiuso i battenti nel 1970, è giunto in realtà a queste conclusioni:° Nessuno degli UFO riportati, analizzati e valutati da parte dell\’aeronautica militare è stato mai un\’indicazione della minaccia alla sicurezza nazionale.° Non è stata presentata all\’aeronautica militare o scoperta dalla Air Force alcuna prova che avvistamenti classificati come "non identificati" rappresentassero sviluppi tecnologici o principi al di là della gamma delle moderne conoscenze scientifiche.° Non è stato dimostrato che avvistamenti classificati come "non identificati" fossero veicoli extraterrestri.(fonte Wikipedia)Vorrei approfittare per spiegare che il mio post ha un solo obiettivo: dimostrare, non che non esista la vita nell\’Universo (ci mancherebbe), ma che gli alieni non hanno sembianze e comportamenti così umani, come ci vengono spacciati da autonominati esperti. Crederei di più a chi mi dicesse di aver visto un blob o un gizmo, a dimostrazione che un buon autore di fantascienza ha più cultura di certi ufologi.Detto ciò, ognuno è libero di "credere" in ciò che vuole; io ho detto la mia.

  51. vengo da un pianeta lontano per portati il benvenuto non sono un aliena,io non credo agli extraterrestri ,però a delle forme piccolissime di vita, potrei anche credere .ciaooooooo

  52. Per "spiegabile razionalmente" intendevo un fatto non spiegabile con altri fenomeni conosciuti o con altre spiegazioni che non siano quella extraterrestre (fulmini globulari, palloni aerostatici, prototipi militari, ecc…)Ci tengo a dire che non ho la certezza ne tanto meno prove del fatto che gli extraterrestri siano gia qui.Tutto cio che ho scritto rimangono supposizioni basate sulle logica.Gli UFO (intesi come oggetti "non spiegabili razionalmente") esistono, e fino a questo punto credo siamo tutti d\’accordo. La domanda è: sono questi affari navicelle aliene?Io credo di si, questi oggetti spesso compiono manovre intelligenti, vi sono avvistamenti con migliaglia (la "Battaglia di Los Angeles" ne ha avuti circa 1.000.000) di testimoni e molte personalità autorevoli affermano di essere certi della loro provenienza.PROVE TANGIBILI e CERTE ancora non ce ne sono perchè per scoperte incredibili, ci vogliono prove incredibili….Si puo quindi concludere che il credere o il non credere alla presenza aliena su questo pianeta sia in realtà (aldilà di ogni teoria scentifica) una fede, in quanto non ci sono vere prove che confermino ne una ne l\’altra visione.Sul fatto che gli alieni possano essere diversi da come ci vengono proposti sono d\’accordo con te, ed è purtroppo vero che molti "ufologi" lucrino sopra questo argomento rendendolo ridicolo e affermando verità stupefacienti, che hanno ben poco di vero.L\’ufologia è la scienza che dovrebbe dare la risposta alla domanda piu importante dell\’ umanità.PS: Il Progetto Blue book è ritenuto da molti atto a screditare la reale esistenza degli UFO (navicelle aliene) e pare contenga grosse contraddizioni .(Il 5% senza spiegazione e il 2 punto che hai elencato, ad esempio).Se ti interessa leggiti questo: Rapporto C.O.M.E.T.A.http://centroufologicotaranto.blogspot.com/2008/03/il-rapporto-francese-ovni-cometa-per.html

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