Una delle delusioni più grandi che coglie un neo utente di Google Earth è l’impossibilità di vedere in alta risoluzione la propria casa, mentre altri lo possono fare.
Molti, quando cercano di zoomare sulla propria area oltre un certo limite, vedono solo macchie di colore verde e bruno tutte sfuocate. Al posto di tetti, strade e auto.
Il fatto è facilmente spiegabile. Non tutta la superficie terrestre di Google Earth è digitalizzata in alta risoluzione, così può capitare (come nel mio caso nel 2006) che Urbino non sia in alta risoluzione, mentre Gallo, un piccolo comune limitrofo, invece sì.
Col tempo Google assicura che tutta la superficie del pianeta sarà ad alta risoluzione (forse anche altissima), nel frattempo possiamo ingegnarci in qualche modo.
In realtà il nostro paese è già tutto digitalizzato in alta risoluzione.
Esiste una copertura completa di foto aeree di tutta l’Italia. Non sono foto da satellite e magari sono anche un po’ vecchie, ma sono senz’altro più precise.
Tutta la cartografia è disponibile gratuitamente nel Geoportale Nazionale, sito curato dal ministero dell’Ambiente. Un tempo si chiamava Atlanteitaliano.it ed ora, dopo aver cambiato nome, è in fase di ristrutturazione.
Il sito offre diversi servizi, ma se siamo interessati solo alle foto del nostro paese possiamo ignorare tutto e andare direttamente alla voce Cartografia 2D.
Siccome le immagini vengono visualizzate all’interno del viewer, abbiamo il problema di salvarle sul nostro PC se le vogliamo utilizzare con Google Earth.
E’ quindi necessario dotarsi anche di un programmino per catturare ciò che appare sullo schermo, programmino che molti hanno già.Per chi non lo avesse suggerisco HoverSnap !, gratuito e semplice da usare.
Una volta installato configura il tasto Stamp per catturare tutto lo schermo (Stamp), oppure la finestra attiva
E’ quindi necessario dotarsi anche di un programmino per catturare ciò che appare sullo schermo, programmino che molti hanno già.
In Windows 7 c’è lo strumento di cattura schermo che è più che sufficiente. In alternativa si può utilizzare l’opzione Stampa Mappa del viewer stesso.
Una volta che abbiamo salvato l’immagine che ci interessa possiamo collocarla su Google Earth con la tecnica della sovrapposizione (menu: Aggiungi->Sovrapposizione immagine).
Caricata l’immagine apparirà circondata di segni verdi che sono i punti in cui possiamo agire per ridimensionarla, spostarla o ruotarla fino a farla coincidere perfettamente col profilo del terreno in bassa risoluzione (suggerisco in un primo momento di cambiare la trasparenza per poter intravedere i punti di riferimento sottostanti).
Se successivamente vogliamo rimodificare la nostra immagine sarà sufficiente selezionarla nella lista dei Luoghi e selezionare Proprietà col pulsante destro.
Ora anche noi abbiamo la nostra casa su Google Earth. 

Rif:
troppo caldo x stare al pc Brunettooooo…
ma potevo nn darti un bacio tutto sudato ? 😀
ciaoooooooooooooooooooooooo
Jackie
lo ammetto sono un pelandrone, google earth mi incuriosisce ma mi fa fatica avvicinarmici. Dimmi solo una cosa, è uno di quei programmi intuitivi o se voglio solo avere un\’immagine definita di un posto dove devo andare a suonare (e non ci sono mai stato prima) faccio meglio a cercarmi un altro software?
Non esiste un tasto "cerca" per cercare dentro un spaces?? uffa!